Chi si occupa della “content curation”?

Scriviamo, fotografiamo e disegniamo a velocità pazzesche e ci dimentichiamo subito di tutto il materiale prodotto ieri. Alla fine, cose dette, pensate e immortalate spariscono nel nulla. L’idea di migliorare ciò che già esiste invece di creare altro, è un’idea intelligente.
Ora, diciamo che l’idea di aggregare e curare contenuti è vecchio come il mondo. E diciamo pure che dargli un nome italiano non sarebbe una cattiva idea (cura dei contenuti, ad esempio?). Mi chiedo: scovare immagini, fonti e notizie sul web, selezionarle, rielaborarle, ricontestualizzarle e riproporle, si può chiamare cura dei contenuti? E la figura professionale di riferimento, può essere il web editor (anzi, il redattore web?).
Io credo proprio di sì.
Perché un redattore web, un web editor, ma anche un blogger, non aprono il foglio di Word e scrivono per poi pubblicare così, senza un minimo di cura. Un redattore del web deve fare un sacco di altre cose. Provo ad elencartele:
1- cercare notizie e verificare le fonti;
2- partecipare a gruppi di discussione;
3- conoscere la SEO;
4- scrivere post, articoli e commenti;
5- mettere titoli, grassetti, corsivi;
6- inserire link e anchor text;
7- dividere i testi in paragrafi;
8- giocherellare con l’html;
9- saper scattare fotografie (almeno con l’iPhone);
10- cercare le immagini;
11- editare le immagini;
12- avere una minima idea di cosa sia la condivisione sui social network (ed esserci, sui social network).
Continuo? No, mi piacerebbe che continuassi tu. Su Twitter, hashtaggando #OverCom (significa Oltre la comunicazione, se te lo stai chiedendo), o nel gruppo dedicato alla scrittura sul web, qui.

Nel frattempo, approfondisci (che male non ti fa):
- Di cura dei contenuti ne parla Francesco Vignotto sul suo sito a proposito di un webinar e del corso per web editor;
- Una semplice, breve e decisa definizione del “web editor”, la dà (credo senza volerlo) ITMom nella sua -minuscola- bio.
- Sul sito delle professioni del web trovi un po’ di definizioni utili.
- Una panoramica più o meno dettagliata di questa nuova figura professionale, la trovi anche qui.

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